ITINERARIO CROCIERA IN CAICCO
MARMARIS – DATCA – SYMI – RODI – MARMARISIn caicco standard senza aria condizionata
Partenze garantite ogni sabato 29/05/2010 – 08/10/2010
(Possibilità di incontri con gruppi internazionali con assaggio di cucina tipica)
1° giorno: MarmarisL’imbarco inizia alle 15.30 dal porto di Marmaris. I passeggeri che arrivano prima di tale orario possono lasciare i bagagli in caicco. Il primo giorno, il caicco sarà ormeggiato alla marina di Marmaris per la cena ed il pernottamento. Marmaris è stata governata da diverse civiltà e le testimonianze più significative che si possono ammirare ancora oggi sono: il Castello datato 1577; del periodo ottomano invece è rimasta una moschea e alcune rovine che sono visibili sulla cima di una collina nella parte nord dell’isola. Marmaris è anche una delle località più conosciute della Turchia, per questo ha una marina molto ben attrezzata.
2° giorno: Serce – Bozukkale (Loryma)Durante la prima colazione avrà luogo il briefing informativo circa l’itinerario della crociera e le procedure di sicurezza a bordo. Navigazione verso la Baia di Serce. Qui fu trovata la nave bizantina dell’XI secolo che ora è esposta presso il Museo di Bodrum. Proseguimento della navigazione verso Bozukkale. Nell’antica città di Bozukkale (Loryma) c’è un castello che si estende in forma rettangolare con le sue grandi mura cittadine e i suoi 9 templi. Il nome Bozukkale significa letteralmente "castello ricurvo" e può essere collegato al fatto che
oggi manca un lato intero del castello. A causa della sua posizione geografica e della stretta entrata del suo porto, la città fu usata anche dalle forze navali greche come luogo strategico durante la battaglia navale del Peloponneso. Karor, comandante di Atene, riunì qui tutte le sue navi prima della battaglia di Cnidus nel 395 A.C. e Demetrio, figlio di Antigone, usò questo porto per i preparativi prima dell'attacco a Rodi nel 305 A.C.
3° giorno: Dirsekbuku – Bozburun - BencikDopo aver ancorato a Dirsekbuku, andremo a Bozburun, piccolo villaggio di pescatori. Questa aerea era popolare per la pesca delle spugne ma, ai nostri giorni le persone del posto non sono molto interessate alla pesca delle spugne in quanto è pericolosa e poco redditizia. Ancoreremo a Dirsek Buku per il pranzo, tempo a disposizione per relax e bagni. L’ultima sosta della giornata sarà alla Baia di Bencik che è posizionata nella parte più stretta della penisola che divide il Golfo di Hisaronu dal Golfo di Gokova ed è posizionata sul lato di Hisaronu. Nel 550 a.C. il popolo di Cnidus voleva scavare un tunnel nella parte di terra più stretta della penisola tra il Golfo di Hisaronu e il Golfo di Gokova come linea di difesa contro i Persiani. In questo modo loro avrebbero trasformato due penisole in un’isola rendendo più facile la difesa. Iniziarono con molto
impegno e sforzo, comunque alla fine non riuscirono e la città fu conquistata dai Persiani. Cena e
pernottamento nella Baia di Bencik.
4° giorno: Aktur – DatcaDopo la prima colazione, navigazione per la Baia di Aktur. Tempo a disposizione per relax e bagni. Dopo pranzo partenza per Datca. La ciità fu fondata dai Dori che venivano dal mar Egeo nel VII° secolo a.C . La zona non ha umidità, l’aria è fresca e ossigenata. Lo storico Strabo aveva ragione di dire in merito al clima di Datca: “Dio vorrebbe spedire i suoi amati servitori a Datca per farli vivere più a lungo”. Secondo la leggenda, mentre i pirati spagnoli stavano passando davanti alla costa di Datca, sbarcarono le persone con la malattia di Hansen nella baia di Sanliman e queste persone abbandonate guarirono dalla loro malattia grazie alle acque pulite di Datca. Si può visitare la penisola di Datca per proprio conto e con delle escursioni organizzate. Cena e pernottamento a Datca.
5° giorno: SymiNavigazione verso l’Isola di Symi in prima mattinata e arrivo al Monastero di Panormitis, situato nella parte sud dell’isola. E’ possibile visitare il Monastero e il Museo. Dopo una pausa per poter fare il bagno, si ancorerà al porto. E’ possibile visitare il paese con le sue case neo-classiche. Amerete Symi per le sue foreste di pini e rovere e per le sue baie uniche.
6° giorno: RodiNavigazione per Rodi, la più grande isola del Dodecanneso. L’isola, popolare luogo di vacanza, ha uno dei centri medievali meglio conservati e una temperatura mite 300 giorni l’anno. Culla di molte civiltà che ebbero inizio con i cavalieri di St. John fino agli Ottomani e agli Italiani. Gli altri importanti punti di interesse sono le località di Lyndos e Kamiros. Passeggiando per la città, circondata da un muro di cinta, si ha la sensazione di tornare in dietro nel tempo, soprattutto passando per le strette vie. Dopo la cena è possibile fare un giro notturno di Rodi.
7° giorno: MarmarisPrima dell’ingresso al porto di Marmaris, sosta all’Isola di Cennet (Paradiso). Sosta per il bagno e per il pranzo. Al termine proseguimento per Marmaris, cena e pernottamento.
8° giorno: MarmarisDopo la prima colazione lasceremo la barca per il trasferimento in aeroporto.
* A seconda delle condizioni del mare e del meteo, l’itinerario potrebbe subire variazioni per la sicurezza ed il comfort degli ospiti.